Stampa del futuro con inchiostri ad acqua
Nella rubrica Printech, vogliamo scoprire quali sono le tendenze della stampa del futuro, per comprendere quali tecnologie, con buona probabilità, diventeranno insostituibili nelle aziende, negli studi tipografici e nelle stamperie nei prossimi decenni. Quali saranno gli obiettivi nel breve-medio termine? Efficienza e rispetto dell’ambiente, grazie a soluzioni di stampa eco-friendly. Proprio come nel caso della stampa con inchiostri ad acqua.
Che cos’è la stampa ad inchiostro ad acqua
È un tipo di stampa digitale che fa uso di particolari inchiostri ad acqua, conosciuti anche con il nome di water based. La loro composizione chimica, dove l’acqua riveste il ruolo di solvente principale, garantisce colori brillanti anche su superfici di difficile aderenza, come il cartone non pre-trattato.
Realizzati con coloranti solubili o con pigmenti naturali, è molto probabile diventeranno lo standard nei prossimi anni, visti gli elevati risultati di stampa e la bassa penetrazione del supporto da parte degli inchiostri. Ancora in fase di sviluppo, la stampa ad acqua oggi trova la sua applicazione principalmente nel packaging, nella cartellonistica temporanea e su prodotti a stampa che prevedono il contatto diretto con alimenti e corpo umano.
I benefici per l’ambiente della stampa ad acqua
Le tecnologie di stampa attuali producono un impatto sicuramente negativo sull’ambiente. Pensiamo al getto d’inchiostro, inquinante, al toner, che può rilasciare metalli pesanti o ancora al laser, che ha alti costi energetici. Tutti problemi che la stampa con inchiostri ad acqua potrebbe minimizzare o eliminare del tutto. È interessante infatti sapere che:
Gli inchiostri a base acqua non sono considerati pericolosi e non sono infiammabili, pertanto possono essere trasportati senza particolari misure.
Le stampe sono inodori e garantiscono colori brillanti, resistenti allo sbiadimento fino a tre anni o fino a 5 con laminatura.
Sono versatili e applicabili ad ogni tipologia di supporto, da prodotti per interni a quelli per esterni.
Un’innovazione interessante che potrebbe portare la stampa del futuro verso una maggiore sostenibilità, in linea con le tendenze degli altri settori.