La pandemia di Coronavirus che ha investito l’Italia ha cambiato profondamente molti settori, e la stampa non fa eccezione. Aziende che prima producevano oggettistica per fiere e negozi hanno dovuto convertire la loro produzione esclusivamente in barriere parafiato in plexiglass: un prodotto che ha toccato un vero boom in queste ultime settimane, vista la loro concreta utilità nel ridurre il rischio di contagio.

Noi di Kimiprint trattavamo già materiali per il grande formato, e abbiamo voluto investire la nostra competenza nella realizzazione di barriere parafiato in policarbonato, oggetti decisamente più sicuri e certificati rispetto alla loro controparte in PVC.

Un’azione che in azienda ci ha visto tutti uniti, ognuno con le proprie competenze. Perché la stampa è un mondo che cambia sempre più velocemente e, virus o no, riuscire a vivere il cambiamento fa parte dei nostri valori e del nostro modo di intendere il nostro lavoro di ogni giorno.

Più resistenti delle barriere in PVC: le nostre barriere in policarbonato.

La barriere in policarbonato hanno un meccanismo assolutamente identico alle barriere in plexiglass per negozi, ristoranti e aziende. Si tratta infatti di uno schermo parafiato trasparente, da sistemare su tavoli, punti cassa o banconi. In questo modo, chi si trova dalla parte opposta, è protetto da eventuali schizzi di saliva che potrebbero essere potenzialmente contagiosi. 

La superficie della barriera trattiene le goccioline di saliva (si chiama infatti anche barriera anti-droplet), e rende così sicuro il proprio posto di lavoro, tutelando il dipendente anche durante le transazioni economiche, che avvengono per questo senza contatto. Pensiamo ad esempio ai farmacisti, ai commessi o ai cassieri dei negozi alimentari, presi ogni giorno all’assalto da code e code di clienti. Per loro, una barriera protettiva fa davvero la differenza e dà valore al loro lavoro.

Quello che differenzia una barriera in policarbonato da quelle in PVC, però, è il materiale. Il Policarbonato che noi di Kimprint usiamo per le nostre barriere,  è infatti il Lexan Biprotetto. I suoi vantaggi? È antiurto e autoestinguente.

Antiurto – il policarbonato è un polimero altamente resistente agli impatti e per questo è una garanzia di sicurezza per la tua attività, oltre che un investimento sicuro vista la sua lunga durata.

Autoestinguente – il policarbonato impedisce anche la propagazione del fuoco, prevenendo possibili incidenti sul luogo di lavoro.

Come sfruttare al meglio una barriera parafiato

Nella sua semplicità, la barriera parafiato dà il suo meglio solo se posizionata correttamente. Se acquisti una barriera in policarbonato Kimprint, ricordati di misurare correttamente il tuo bancone o tavolo da lavoro, per evitare che misure sbagliate possano vanificarne l’uso.

Ricordati anche che una barriera parafiato deve essere pulita più volte al giorno. Fortunatamente la superficie in policarbonato tollera la maggioranza di detersivi e detergenti in commercio. 

Igienizzala con regolarità. Con questo piccolo gesto sei sicuro di valorizzare al meglio il tuo acquisto e contribuirai anche tu alla lotta contro il virus Covid-19. I tuoi dipendenti e i tuoi clienti, che potranno terminare gli acquisti in serenità, ti ringrazieranno.

Barriere per ristoranti: chiedici un preventivo

Quando riapriranno i ristoranti, ci saranno barriere in plexiglass? È una domanda che sta toccando molti piccoli imprenditori. È presto per dire se sarà solo un trend passeggero o diventerà un requisito obbligatorio per poter riaprire i battenti.

Quel che è certo, è che spesso le barriere protettive con misure standard non bastano. Se preferisci creare uno schermo protettivo su misura, puoi chiamare il nostro servizio clienti: daremo il nostro massimo per venirti incontro e creare uno schermo protettivo per negozi assolutamente in linea con le esigenze e caratteristiche della tua attività.